Villa Silvia Carducci

Oltre al Carducci altri intellettuali illustri della Romagna del tempo frequentarono la villa: gli scrittori Nazzareno Trovanelli, Antonio Messeri, Paolo Amaducci; musicisti come Balilla Pratella, Achille Turchi, Federico Sarti e il celebre cantante lirico Alessandro Bonci.

1. La villa è circondata dal ''Giardino letterario'', un giardino ''parlante'' in cui la visita è accompagnata da commenti audio che raccontano aneddoti, storie, notizie e riproducono brani musicali legati alla vita della contessa e al suo rapporto con Carducci e con gli altri intellettuali. 2. Nella villa la camera da letto del Carducci è rimasta come era nel 1906, anno dell'ultimo soggiorno del poeta. Si conservano, oltre agli arredi originali, anche la sedia a rotelle che il poeta era costretto ad usare negli ultimi anni di vita e numerosi oggetti di uso personale. Sulla scrivania i fogli e pennini di allora, nell'armadio la finanziera usata all'Università di Bologna dove Carducci ricopriva l'incarico di docente e numerose fotografie che lo ritraggono nei suoi soggiorni in villa. 3. Musicalia è un museo che attraverso 7 stanze ripercorre 500 anni di storia della musica meccanica, un viaggio nel tempo sulle tracce di antichi strumenti musicali meccanici che ancora oggi è possibile suonare e ascoltare in quanto ancora perfettamente funzionanti: dal quattrocentesco Tamburo progettato da Leonardo da Vinci all'interno del Codice Atlantico, ai bizzarri automi e carillon che animavano i salotti ottocenteschi, dagli organi da fiera e da strada usati nelle piazze, sino alla sala dedicata all'invenzione del fonografo e a quella che riproduce la hall di un tipico grand hotel di primi '900.

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