Torrette della mura antiche (Via Mura Porta Fiume)

Le mura malatestiane di cinta della città medievale sono in gran parte rimaste, al contrario di quanto è successo per molte altre città romagnole. Sono abbastanza ben conservate, hanno la forma dello scorpione (per questo Cesena è anche chiamata ''la città dello scorpione'') e, nel tempo, i fossati sono stati ricoperti e in gran parte trasformati in percorsi pedonali, le torrette sono state sopraelevate e molte sono diventate delle abitazioni, tutt'oggi utilizzate. Su incarico di Cesare Borgia, Leonardo da Vinci fece un rilievo accurato e scientifico (cioè misurato) delle mura, col fine di migliorare il sistema difensivo di tutta la città.

Perchè Cesena è una delle poche città romagnole più grandi con quasi tutto il percorso rimasto intatto, perchè è inusuale trovare le vecchie torrette (con ancora i merli) trasformate in case e ancora usate oggi.

Sempre, consigliato la mattina o nel tardo pomeriggio quando il sole è più basso e i mattoni e i sassi delle torrette e delle mura ''vibrano'' di più.

Primavera (alberi in fiore) e autunno (alberi rossi e foglie cadenti).

Essendo un percorso circolare, a volte si cammina sotto il sole, ma poco essendoci edifici e alberi. Attenzione alle macchine e agli altri mezzi!

Si possono vedere le case-torrette solo dall'esterno, essendo abitazioni private. È ottimo sia il percorso a piedi che in bici, monopattino ecc. No a macchina (ZTL!) o mezzi pubblici. Si può camminare sia sopra che sotto le mura. Guardate in su verso le torrette, verso le casette colorate sulle mura ma guardate anche in basso, in particolare alla Barriera (ex porta cervese) e in viale Cesare Battisti: con la pavimentazione sono stati ''raccontati'' pezzi di mura che sono state abbattute con anche il metodo costruttivo della ''muratura a sacco'' (in via Cesare Battisti) e dov'era la porta cervese (in pietra bianca). Una di queste torrette in via Mura Porta Fiume (dietro la chiesa di San Domenico) era l'antico lazzaretto di Cesena.

Amanti della storia, chi ha voglia di fantasticare, una gita di coppia, bambine e bambini a cui piace il medioevo.

In alcuni punti, il percorso è nella parte più viva e commerciale della città, in altre parti in zone più residenziali. Si può trovare di tutto: bar, ristoranti, chioschi della piadina, negozi vari, vari giardini pubblici.